(Raffaella Mezzanzanica)
Le Juicy sono un duo belga composto da Sasha Vovk (voce, tastiera e chitarra) e Julie Rens (voce, tastiera e batteria elettronica). Sono due giovani artiste figlie dell’epoca in cui viviamo in cui tutti noi siamo costantemente “bombardati” da informazioni, disillusi, depressi, ma, al tempo stesso, ribelli.
Questi sentimenti contrastanti sono linfa vitale per le Juicy. E’ nato in questo modo anche il loro ultimo singolo – Youth.
Come si evince dal titolo, il nuovo brano tratta del mito della giovinezza, l’ennesimo prodotto della nostra società occidentale votata all’apparire, ossessionata dall’idea di bellezza e di gioventù, dove una donna che invecchia non ha lo stesso status di un uomo della stessa età.
Che sia nell’industria cosiddetta creativa o in qualsiasi altro settore, la “donna matura” non è né rappresentata né accettata. “La strega dai capelli grigi in opposizione all’uomo saggio coi capelli brizzolati” è la descrizione che usano le Juicy per spiegarci la loro linea di pensiero in merito: ledonne coi capelli grigi sono considerate “sciatte”, mentre gli uomini sono definiti “affascinanti”.
Ancora una volta quindi, anche in Youth, le due musiciste affrontano il tema della condizione della donna, ancora oggi intrappolata in una rete di stereotipi difficile da eliminare.
Il brano è accompagnato da un video diretto proprio dalle Juicy. Le due cantanti sono impacchettate in un vassoio di plastica per alimenti, con tanto di scadenza. Con questa allegoria le Juicy rendono ancora meglio il senso del loro brano.
Youth esce a distanza di qualche settimana dalla pubblicazione di Treffles, un altro singolo estratto dal loro nuovo album.
Il loro albumdi debutto – MOBILE – sarà pubblicato il prossimo 18 marzo su Capitane Records, etichetta indipendente con sedi a Bruxelles (Belgio) e Samsø (Danimarca).
Scritto prima della pandemia, ma registrato in pieno lockdown, in MOBILE le Juicy affrontano temi di grandissima attualità: dalla secolare demonizzazione della donna(“Youth”) al femminicidio(“Love When it’s Getting Bad”, “Truth”. “Haunter”), dalla disobbedienza civile(“Common Future”) al survivalismo(“Bug In”), dalla morsa dei social network(“Treffles”) alla fine del mondo (“Remains”).
Temi contemporanei, scrittura forte e contemporanea, suoni contemporanei. MOBILE è una confluenza di R&B, Jazz, Soul e Hip-Hop la cui fusione è bellissima e, al tempo stesso, non classificabile e contiene, al suo centro, un contrasto sonoroche mostra
tutta l’abilità compositivadelle Juicy.
MOBILE è il cuore contro la mente, la ragione contro il sentimento e rappresenta l’urgenza di smuovere gli animi e spingere a un confronto.
MOBILE è presentato anche attraverso un progetto video- composto da 4 clip prodotti dal collettivo GOGOLPLEX – che unisce un’estetica post-internet e cinematografica con uno stile televisivo.
