Il 1 settembre è morto nella sua casa di Sag Harbor, negli Hamptons, il cantautore americano Jimmy Buffett.
Buffett stava combattendo dal 2019 contro una rara forma di cancro alla pelle ma non aveva mai smesso, durante le cure e finché le sue condizioni di salute glielo avevano consentito, di fare ciò che più amava nella vita: tenere concerti e viaggiare per mare.
La sua ultima apparizione pubblica è stata quella dello scorso 2 luglio quando è salito a sorpresa sul palco durante uno spettacolo dell’amico e componente della Coral Reefer Band Mac McAnally, con il quale ha cantato alcuni brani.
Nato il 25 dicembre 1946 a Pascagoula nello Stato del Mississippi, nella sua lunga carriera durata oltre 50 anni che lo ha consacrato come il principale esponente di un nuovo genere musicale denominato ‘Tropical Rock’, Jimmy ha scritto numerose canzoni di successo come “Cheeseburger in Paradise”, “Volcano”, “Fins” e “Margaritaville”.
La brillante intuizione di registrare il marchio di quest’ultimo brano gli ha permesso di diventare un imprenditore di successo con l’apertura, nel tempo, di numerosi ristoranti, alberghi, resort (tutti con diretti riferimenti a “Margaritaville”) nonché case di riposo per anziani e cantieri nautici che portano il nome di suoi altri brani.
Buffett, il cui patrimonio è stimato in oltre 1 miliardo di dollari, è stato inoltre uno scrittore di successo e alcuni dei suoi libri sono arrivati al primo posto delle classifiche di vendita.
Numerosi sono stati gli attestati di cordoglio da parte di colleghi musicisti, fan e politici.
Particolarmente toccante è stato il ricordo di Paul McCartney, suo vicino di casa a Sag Harbor e amico di lunga data:
“Conosco Jimmy Buffett da un po’ di tempo e lo trovo una delle persone più gentili e generose che abbia mai conosciuto.
Aveva un gran brama di vita e un bellissimo senso dell’umorismo. Quando ci scambiavamo racconti sul passato, i suoi erano così esotici e riguardavano viaggi in barche a vela e surf e così tante altre storie emozionanti che non riuscivo a raccontare quasi mai cose altrettanto interessanti.
Fino all’ultimo i suoi occhi brillavano ancora di un umorismo che diceva: ‘Amo questo mondo e me ne godrò ogni minuto’.
Sono stato molto contento di aver suonato in una delle sue ultime canzoni ‘My Gummy Just Kicked In’. Abbiamo fatto una session molto divertente e mi ha fatto ascoltare alcune delle sue nuove canzoni tra cui ‘Bubbles Up’ che amo.
Addio Jim. Sei stato un uomo e un amico molto speciale ed è stato un grande privilegio averti conosciuto e volerti bene. ‘Bubbles Up’ amico mio!”
‘My Gummy Just Kicked In’ verrà pubblicata come singolo venerdì 8 settembre e sarà seguita in autunno dall’ album che Buffett ha registrato appena prima di morire.
See you in Margaritaville someday, Jimmy!
