The Lumineers: “BRIGHTSIDE” è il titolo del nuovo singolo e del nuovo album

(Raffaella Mezzanzanica)

Parlare di The Lumineers e della loro musica significa non dare mai nulla per scontato. The Lumineers è la storia di due amici d’infanzia, Wesley Schultz e Jeremiah Fraites, nati e cresciuti nei sobborghi di New York. Sono due amici che amano la musica e vogliono fare musica. Qualcuno potrebbe pensare che siano nel posto giusto: New York è la città dei sogni, dove tutto può accadere: “If I can make it there, I can make it anywhere”, giusto?

Eppure, Jeremiah e Wesley hanno in mente altro, un altro tipo di vita e un altro tipo di musica. Hanno bisogno di un luogo diverso.

Decidono, quindi, di lasciare New York per trasferirsi in Colorado. Ed è proprio qui che si sentono a casa, anche artisticamente.

Oggi, Wesley (voce, chitarra e piano) e Jeremiah (batteria, percussioni, piano, mandolino e cori) sono sempre il cuore e l’anima di The Lumineers, band che per molti si identifica esclusivamente con Ho Hey, brano dal sound accattivante che rappresenta uno dei loro più grandi successi.

Ad oggi, la band ha pubblicato tre album: The Lumineers (2012), Cleopatra (2016) e III (2019).

Li avevamo lasciati proprio nel 2019, con l’uscita di III, un concept album dal titolo semplice, ma dai contenuti complessi. III è suddiviso in tre capitoli in cui si parla di “dipendenze” legate a storie tratte dalle esperienze personali di Wesley e Jeremiah.

Alla pubblicazione dell’album era seguito un bellissimo tour, con diverse date anche in Europa.

Poi il mondo si è spento a causa della pandemia.

E, così, li avevamo ritrovati a suonare all’interno dell’Empower Field Stadium, la casa dei Broncos, squadra di football americano di Denver (CO), nell’ambito del concerto: “Banding Together: A Concert for the Colorado Music Relief Fund”. In quell’occasione – era il 30 maggio 2020 – a causa del lockdown, lo stadio era completamente vuoto. Un’immagine difficile da dimenticare.

Oggi il mondo è cambiato e siamo tutti tornati un po’ a vivere. Lo hanno fatto anche The Lumineers, pubblicando lo scorso 20 settembre BRIGHTSIDE, primo singolo estratto dall’album omonimo che uscirà il 14 gennaio 2022 su etichetta Decca/Dualtone.

In un recente post pubblicati sui loro canali social, Wesley e Jermiah hanno affermato: “(Brightside) is our best work yet” (“Brightside è il nostro miglior album”).

In una recente intervista, inoltre, Wesley ha dichiarato come lo spirito, il fondamento di questo album sia la spontaneità.

Questo primo singolo, ad esempio, è stato registrato in un solo giorno. “E’ come il sogno febbrile di un quindicenne, una storia d’amore americana in tutta la sua gloria e la sua sofferenza. L’ultima coppia se n’è andata, in fuga da qualcosa e tutta sola…” (cit. Wesley Schultz).

Nel brano si parla d’amore. E per il video ufficiale, il regista Kyle Thrash ha trovato persone reali, con storie reali da raccontare. Non c’è alcun attore.

Ogni giorno, sulle pagine social della band, si può leggere la storia di una delle coppie protagoniste del video. Ci sono Makenzie (she/her) & Brandon (he/him), colleghi di lavoro, poi amici. Alla fine scoprono di amarsi e diventano una coppia. Demetra (she/her) & Taylor, invece, (he/him) si conoscono su Facebook. Taylor rimane talmente colpito da Demetra da decidere di trasferirsi in un altro paese e fare una vita da senzatetto solo per stare con lei. Sono sopravvissuti insieme, affrontando le sfide che comporta il fatto di non avere una casa. Hanno sconfitto ogni tipo di tabù imposto dalla società: Taylor ha tatuaggi su tutto il corpo (dalla testa ai piedi), Demetra è una donna di colore. Ora hanno un lavoro, una casa, hanno costruito una famiglia e presto si sposeranno.

Ce ne sono e ce ne saranno altre, tutte bellissime e tutte storie in cui ognuna di queste persone rappresenta davvero il completamento dell’altra.

L’album è stato prodotto da Simone Felice collaboratore di lunga data di The Lumineers, coadiuvato da David Baron (mix & sound engineer).

I 9 brani che compongono l’album vedono Wesley e Jeremiah eseguire praticamente tutta la strumentazione, con David Baron alle tastiere e con i contributi dello stesso Simone Felice e dei compagni di tour Byron Isaacs e Lauren Jacobson, nonché della celebre corista Cindy Mizelle (Bruce Springsteen, Dave Matthews Band), di James Felice (Felice Brothers) e della cantautrice Diana DeMuth.

Ed ecco la copertina dell’album: una mano alzata verso un cielo azzurro. Semplice, lineare, luminosa, spontanea, a completare un album nato per parlare d’amore e di rinascita.

TRACKLIST

BRIGHTSIDE

A.M. RADIO

WHERE WE ARE

BIRTHDAY

BIG SHOT

NEVER REALLY MINE

ROLLERCOASTER

REMINGTON

REPRISE

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