(Maurizio Galli)
Non ho mai fatto segreto della mia passione per le belle copertine degli album… più di una volta mi è anche capitato, credo di non essere l’unico tra gli avventori di questo blog, di acquistare dei vinili/CD colpito proprio dalla loro copertina e dal messaggio che presumo possa trasmettere.
Tra gli ultimi album che mi hanno sicuramente colpito, in prima battuta dalla veste grafica, vi è Road Sweet Home del cantante, chitarrista nonchè improvvisatore teatrale, Giulio Larovere.
Oltre alle varie formazioni di cui fa parte dal 2016 Giulio porta avanti parallelamente un’interessante carriera solista, ne è una prova l’ottimo EP My inner thoughts.
Nel 2021 pubblica, in modalità autoprodotta, il “recente” Road Sweet Home. Dieci tracce autografe che entrano di diritto nella categoria concept album. Un album evocativo sin dal titolo, che trova i natali nel diario di viaggio di John Knewock fatto di racconti, poesie, canzoni che l’autore ha raccolto durante il suo girare dentro e fuori gli Stati Uniti.
“In questa storia un uomo ha avuto il coraggio di perseguire l’amore per la vita e celebrarla a tal punto da portarlo a fare delle scelte radicali. Rifiutare la religione e le sue incomprensibili ambiguità, ripudiare la guerra e le sue atrocità e dissociarsi dal concetto di ‘moralità’ falsa e puritana”.
In “Road Sweet Home” Giulio – con i caratteristici suoni degli amplificatori valvolari, del Fender Rhodes e delle registrazioni analogiche – ci fa assaporare il tipico sound che si pone a cavallo tra i ’60 e i ’70 e che potremmo riscontrare ripercorrendo proprio il viaggio intrappreso da John Knewock.
Ad affiancarlo in questa evocativa avventura troviamo: Enrico Meloni e Giuliano Dottori alla chitarra elettrica, alla sezione ritmica ci sono Andrea Vismara al basso e Daniele Capuzzi alla batteria, Raffaele Scogna alle tastiere varie e last but not least Vincenzo Marino al sax.
Musica d’autore, folk, rock/blues e rock di matrice americana sono gli ingredienti che sapientemente miscelati con grinta e intimismo danno vita ad un’esperienza davvero carica di pathos. Ascoltate il brano che vi proponiamo oggi e poi… correte ad acquistare il CD, non ve ne pentirete!
Tracklist :
1 – Paper Bag
2 – To See a Lonely Heart
3 – Why Live in Hell
4 – What’s the Use Being Free
5 – Like The Wind
6 – Ramblin’ Boy
7 – Then Now
8 – In Hell
9 – Rain
10 – Wind Cry
