Almanacco del 6 dicembre

Il 6 dicembre 1969 i Led Zeppelin entrarono per la prima volta nella classifica americana dei 45 giri più venduti con la canzone ‘Whole Lotta Love’.  Durante la loro carriera i Led Zeppelin invece non pubblicarono mai un singolo in Inghilterra.

Il 6 dicembre 1969 i Rolling Stones con Jefferson Airplane, Santana, The Flying Burrito Brothers e CSN&Y suonarono al festival gratuito di Altamont, passato tragicamente alla storia per le violenze usate dagli Hell’s Angels, che erano stati ingaggiati per il mantenimento dell’ordine, verso il pubblico presente che sfociarono nella uccisione di  un fan, Meredith Hunter, mentre gli Stones stavano suonando ‘Under My Thumb’.

Il 6 dicembre 1993 gli Eagles si ritrovarono per apparire nel video della canzone Take It Easy registrata da Travis Tritt per l’album tributo ‘Common Thread: The Songs of the Eagles’. La band si era sciolta nel 1980, i vari membri avevano intrapreso una carriera solista ma il manager Irving Azoff non aveva mai perso la speranza in una reunion. In quella occasione Don Henley, Glenn Frey, Joe Walsh, Don Felder and Timothy B. Schmit decisero di dimenticare i passati dissidi. Nel 1994 usciì il nuovo album, in parte registrato dal vivo, Hell Freezes Over e la band partì per un lungo tour.  

Il 6 dicembre 2015 Carole King venne festeggiata per la sua lunga carriera piena di successi al Kennedy Center Honors davanti al Presidente Obama. Nll’occasione Aretha Franklin ottenne una standing ovation da parte del pubblico presente per la sua interpretazione di “You Make Me Feel Like A Natural Woman,

Il 6 dicembre 1977 Jackson Browne pubblicava Running On Empty, un album live comprendente canzoni registrate durante il suo ultimo tour. Il disco ottenne un grande successo commerciale in tutto il mondo, compresa l’Italia dove venne particolarmente apprezzata la sua versione di Stay, un vecchio hit degli Zodiacs.

Il 6 dicembre 1962 Bob Dylan si recò pressi gli studi di registrazione della Columbia Recordings dove registrò A Hard Rain Is Gonna Fall, che venne poi inserita nel suo secondo album The Freewheelin’ Bob Dylan. A Hard Rain Is Gonna Fall divenne presto uno degli inni dei movimenti dei movimenti pacifisti di tutto il mondo.

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