Alla fine del 1968 con il doppio LP “White Album” in testa alle classifiche di tutto il mondo e nonostante le tensioni accumulate nei 5 mesi trascorsi in studio di registrazione culminate con l’abbandono, poi rientrato, di Ringo Starr, i Beatles iniziarono ad aver nostalgia dei concerti e progettarono di fare qualche spettacolo dal vivo e successivamente di pubblicare un album “live”.
La prima idea fu quella di affittare un transatlantico, fare le prove durante la navigazione e poi tenere un concerto in un anfiteatro di qualche Paese esotico. Alla fine, più realisticamente, i Fab Four si ritrovarono a partire dal 2 gennaio del 1969 prima ai Twickenham Film Studios di Londra e poi ai loro Apple studio con l’intenzione di provare vecchie e nuove canzoni. Con loro c’era il tastierista Billy Preston, chiamato per arricchire sul palco il suono della band.
Per 21 giorni le prove vennero filmate e registrate sotto la direzione di Michael Lindsay-Hogg, che era stato il regista del documentario The Rolling Stones Rock and Roll Circus, e del fotografo Ethan A. Russell. Lo storico produttoreGeorge Martin ed il tecnico del suono Glyn Johns si occuparono invece della parte audio.
In totale furono registrate 150 ore di audio ed oltre 60 ore di video.
Il 30 gennaio telecamere e registratori furono portati sul tetto della sede della Apple Records al numero 3 di Saville Row dove i Fab Four tennero quello che sarebbe stato il loro ultimo concerto, purtroppo interrotto dalla Polizia dopo solo 42 minuti.
Nel mese di aprile e maggio di quell’anno Glyn Johns iniziò a lavorare sul materiale registrato con l’intenzione di completare un album che aveva come titolo provvisorio Get Back. I Beatles decisero però di tenere momentaneamente nel cassetto i nastri e di dedicarsi invece al loro nuovo progetto, il disco Abbey Road.
Le registrazioni effettuate nel gennaio del ‘69 (più altro materiale tratto da nuove e vecchie sessions) vennero infine utilizzate per realizzare quello che sarebbe stato l’ultimo album dei Beatles, Let it Be, che venne immesso sul mercato l’8 di maggio del 1970 in contemporanea con il film Let It Be che era stato estrapolato dalle 60 ore di registrazione.
Ora a distanza di 51 anni da quei giorni (in realtà avrebbero dovuto essere 50, poi la pandemia ha ritardato i progetti) sono stati pubblicati o stanno per esserlo:
The Beatles: Get Back il libro, disponibile dal 12 ottobre
Let it Be Special edition, un box di 5 album in vendita dal 15 ottobre
The Beatles: Get Back una miniserie Tv diretta da Peter Jackson che approderà su Disney + il 25/26/27 novembre
THE BEATLES: GET BACK IL LIBRO
Lo scorso 12 ottobre è stato pubblicato Get Back, un libro di 240 pagine che documenta la nascita dell’album Let It Be con foto inedite scattate daLinda McCartneyed Ethan A. Russell e con la trascrizione delle conversazioni avvenute tra i Fab Four in quei 21 giorni del gennaio 1969.
Quella che ne esce è l’immagine di quattro artisti sempre in grado di fare grande musica e soprattutto di divertirsi pur in presenza di tensioni personali e problemi di ego.
Il libro è una preziosa testimonianza di quei momenti. Come scrive Hanif Kureishinella prefazione “…questo è l’unico momento della carriera dei Beatles in cui vennero filmati tanto a lungo mentre erano in studio…abbiamo perciò il privilegio di assistere alle loro prime prove, agli errori, alle divagazioni e alle digressioni, alla noia, all’esaltazione, all’improvvisazione giocosa e alle svolte improvvise che hanno portato a quello che di loro conosciamo e ammiriamo”.
LET IT BE SPECIAL EDITION SUPERDELUXE
Dal 15 ottobre è finalmente disponibile il cofanetto Superdeluxe 5 CD + BD, 4 LP + EP 12” dell’ultimo album dei Beatles.
Let It Be è stato completamente remixato dal produttore Giles Martine dall’ingegnere del suono Sam Okell in stereo, 5.1 surround DTS e Dolby Atmos.
Oltre all’album originale le raccolte includono anche 27 registrazioni di sessioni inedite, un EP di quattro tracce e Get Back, l’album con 14 canzoni registrato dai Fab Four nel 1969 e sinora mai pubblicato.
Questo nel dettaglio il contenuto della confezione Superdeluxe (5CD + 1Blu-ray con libro di 105 pagine o 4LP in vinile + EP sempre con libro di 105 pagine):
Disco 1: Let It Be disco originale (nuovo stereo mix dell’album originale)
Dischi 2 e 3: 27 Outtakes, studio jams e prove inedite
Disco 4: Get Back mix del 1969 di Glyn Johns
Let It Be EP( o cd disco 5) : 4 tracce con mix inedito di Glyn Johns del 1970 di “Across The Universe” e “I Me Mine” e nuovi mix stereo di Giles Martin e Sam Okell dei singoli “Don’t Let Me Down” e “Let It Be”
THE BEATLES: GET BACK
Il 30 gennaio 2019, in occasione del 50° anniversario del concerto dei Beatles sul tetto della Apple Records, venne annunciata la realizzazione di un film prodotto e diretto da Peter Jackson che si sarebbe intitolato The Beatles: Get Back
Il 30 marzo 2020 la Walt Disney Studios annunciò di avere acquisito i diritti del lungometraggio, poi divenuto in corso d’opera un documentario in 3 parti, di circa 2 ore ciascuna, che sarà trasmesso in streaming da Disney + nei giorni 25-26-27 novembre 2021.
Bob Igerdella Walt Disney Company in una recente conferenza stampa ha dichiarato che questa docu-serie “…offrirà uno sguardo senza precedenti sul rapporto, sulla geniale abilità nello scrivere e sull’impatto indelebile di una una delle band più iconiche e influenti culturalmente di tutti i tempi”.
Nell’ultima puntata verrà mostrata, per la prima volta in versione integrale, l’ultima esibizione dal vivo dei Beatles, il concerto sul tetto di Savile Row, a Londra.
Chi ha avuto la possibilità di vedere la serie in anteprima ha affermato che a differenza del film Let It Be, nel quale erano stati accentuati i litigi ed i momenti di tensione nella band, in questo prodotto anch’esso ricavato dalle 60 ore di video registrate nel mese di gennaio 1969 i Fab Four appaiono come quattro ragazzi che si divertono a suonare e cantare come all’inizio della loro carriera.
…e che Beatlesmania sia di nuovo nel 2021
