RUSSELL SMITH solo years, Run C&W and ARS (1982 – 2019)

(Maurizio Calcante)

Finita l’esperienza con gli Amazing Rhythm Aces, Russel Smith iniziò a suonare nei circuiti country e si concentrò sulla carriera di cantante solista e compositore pubblicando per la Capitol Records nel 1982 il suo primo album omonimo e nel 1984 quella che da molti viene considerata la sua prova migliore, The Boy Next Door.

Il sound ricorda in parte quello degli Amazing Rhythm Aces ma strizza l’occhio alle atmosfere country rock del periodo, in particolare con The Boys Next Door (al quale partecipano Sam Bush e Jerry Douglas) che alterna brani originali ad azzeccate cover.

Nel 1989 uscì per la Epic il suo lavoro di maggior successo This Little Town che lo riportò in classifica grazie al singolo I Wonder What She’s Doing Tonight.

L’album presenta due facciate ben distinte. Il lato A, prodotto da Steve Buckingham, contiene brani country acustici più tradizionali mentre nella facciata B, prodotta dallo stesso Smith, troviamo arrangiamenti più ariosi e brani da vero cantautore.

Le canzoni di Russell Smith iniziarono ad essere sempre più apprezzate e molti suoi brani vennero interpretati e portati al successo da altri cantanti come Dolly Parton, Kenny Rogers, Sammy Kershaw, Tanya Tucker e Rosanne Cash.

Don Williams arrivò al numero 1 nel 1986 con Heartbeat in The Darkness, Ricky Van Shelton salì al vertice della classifica nel 1991 con Keep It Between The Lines e lo stesso fece Randy Travis nel 1992 con Look Heart No Hands.

https://www.youtube.com/watch?v=TbkdDLFEDEM

Nel 1993 Russell Smith si unì a Bernie Leadon, Jim Photoglo e Vince Melamed per dar vita ad un nuovo supergruppo bluegrass che, parafrasando il nome di una famosa band hip hop, i Run DMC, prese il nome di Run C&W.

La band pubblicò due album per la MCA Records nei quali   interpretò con umorismo e classe principalmente brani Motown e Stax in chiave bluegrass: Into The Twangy – First Century e Rows vs Wade,

Questa idea apparentemente strana si tradusse invece in una raccolta di canzoni molto divertenti e brillanti, mai banali e Papa Was A Rolling Stone, My Girl, Sweet Soul Music, Stop In The Name of Love, In The Midnight Hour e Superstition vennero reinterpretate con grande musicalità e talento.

Finita l’esperienza con i Run C&W Russell Smith si riunì nel 1994 con Davis, McDade, Earheart, Hooker a cui si aggiunse il chitarrista Danny Parks e rimise insieme gli Amazing Rhythm Aces.

La band sulle ali dell’entusiasmo tornò in tour e pubblicò Ride Again vol 1, un disco a cui parteciparono anche l’ex Eagles Bernie Leadon e Sam Bush, che comprende nuove versioni di alcune loro vecchie canzoni.

 A Ride Again seguirono altri album tra cui Out Of The Blue del 1997 e Chock Full Of Country Goodness del 1998, due dischi validi che finalmente videro Russell Smith alle prese con nuove composizioni.

Seguirono alcuni album live e collaborazioni non particolarmente interessanti, un disco solista del 2002 intitolato The End is Not in Sight che contiene brani nuovi e rivisitazioni di vecchie canzoni sino ad un ultimo lavoro uscito nel 2007, Midnight Communion, pubblicato come Russell Smith & The Amazing Rhythm Aces.

Il disco alterna brani rock a ballate quasi soul grazie anche alla partecipazione Delbert McClinton autore con Smith della title track e di I’m A Dog.

Let It Burn, la canzone che chiude alla grande il disco, può essere annoverata tra le migliori composizioni di Smith in assoluto.

Russell Smith continuò a collaborare con la band e a scrivere canzoni sino al 2019 quando si spense a 70 anni nella sua casa di Franklin, in Tennessee, dopo una lunga battaglia contro il cancro. In coerenza con la sua canzone preferita la famiglia chiese invece dei fiori delle donazioni in favore alla Macon County High School Band.

Gli Amazing Rhythm Aces, con la presenza del solo Earheart della formazione originaria, suonano ancora occasionalmente in qualche club: la loro musica bella e coinvolgente ha rappresentato per diversi decenni al meglio un genere musicale composto da   southern rock, country, ballate soul e sane dosi di rhythm and blues.

Russell Smith è stato un artista vero, un innovatore che ha saputo raccontare al meglio con la sua voce, la sua musica ed i suoi testi mai banali la tradizione musicale americana degli Stati del Sud. Quando è stato il momento ha saputo anche disobbedire alla madre: appena scritta Third Rate Romance, una canzone tenera ma anche spiritosa sull’avventura di una notte, Russell telefonò a casa e fece ascoltare il brano in anteprima dicendo che aveva scritto una potenziale hit. “Carina” rispose la madre “…ma quando pensi di fare la persona seria e di ritornare a scuola?” Per nostra fortuna Russell decise invece di inseguire il proprio sogno di diventare un musicista conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.

Discografia consigliata (1982 – 2007)

Russell Smith solista

(1982) Russell Smith

(1984) The Boy Next Door

(1989) This Little Town

Russell Smith con i Run C&W

(1993) Into The Twangy – First Century

(1994) Row vs Wade

con gli Amazing Rhythm Aces

(1994) Ride Again vol 1

(1997) Out of The Blue

(1998) Chock Full of Country Goodness

(2007) Midnight Communion

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