NUDHA – Solid Records

(Aldo Pedron)

La vita e la carriera artistica di Sara Zaccarelli, nata a Bologna l’8 settembre 1990 è sorprendente. Eccola ora trasformarsi in Nudha, nuovo nome d’arte e quindi al suo debutto discografico con il contributo artistico di cantante come Francesco Bianconi, Mauro Ermanno Giovanardi, Andrea Appino e Davide Toffolo.

Un passato con un approccio dapprima alla danza, a 10 anni inizia a suonare il clarinetto e a 11 a cantare, quando a un saggio deve improvvisare canta My Heart Will Go On di Céline Dion ed è un successo.  

Dopo esperienze nel musical e nel pop, incontra la black-music a 19 anni attraverso la collaborazione con la bassista Rita Girelli, con la quale inizia a scrivere i primi brani.

Dal 2001 al 2006 canta per diversi musical tra cui Jesus Christ Super Star e Lo spettacolo sta per cominciare, musical dedicato alla vita e alle scoperte di Guglielmo Marconi, con il gruppo Canticum di Bologna. Nel 2006 prende parte ad un quartetto vocale i VIP 2006 con cui nel 2007, canta al Teatro delle Celebrazioni di Bologna, in apertura al concerto annuale “Alma Jazz Festival”. Dal 2010 ad oggi ha cominciato un percorso alla scoperta della musica black manifestando particolare passione per il blues e il soul. Questa passione l’ha portata ad incontrare alcuni dei più importanti esponenti italiani di questo genere quali il batterista Vince Vallicelli e l’hammondista Pippo Guarnera. Collaborazioni durate anni che l’hanno portata sui palchi di diversi festival blues tra i quali Wine and Blues Festival di Cusercoli, il Popoli Blues Festival in Abruzzo, Ameno Blues Festival.  Nel periodo stesso che conosce i Groove City, gruppo soul di Bologna nel 2011 con loro canta al Porretta Soul Festival accanto ai celebri americani Sax Gordon e Toni Green.

Nel 2012 vince il concorso POV, Canevel Music Lab e il 22 giugno 2014 come Sara Zaccarelli Blues Quartet ha aperto il concerto di Nick Becattini e lo storico gruppo inglese Nine Below Zero allo Sputnik Blues Festival di Bologna.

Con la sua Nu Band é di turno al Vallemaggia Magic Blues Festival in Svizzera (2017), al Blue Notes in Alatri, Sierre Blues Festival in Svizzera (luglio 2018) e tanti altri. Collabora con numerosi musicisti e si è esibita anche nel resto d’Europa.

Scopre il soul, la black-music ma ora con il nuovo lavoro esce il suo carattere decisamente rock che le sta a pennello. Autrice, compositrice, musicista e cantante soul dall’anima rock che per la prima volta canta in italiano.

Perchè ora si fa chiamare Nudha?  Ecco le sue stesse parole: Nudha sta per nudità artistica, è la prima volta che ho messo su carta e in musica vita e emozioni, una bella sfida, ci ho messo quasi otto mesi a scrivere il primo testo. Anche perché ho sempre scritto in inglese. Qui ti costringi ad andare dentro le emozioni in modo più autentico. La H nel nome è quello che non si vede. La H è la parte di emotività che non si vede nel disco ma è in me! Nudha, perché con la musica lascio scoprire le mie debolezze e i miei punti di forza. Canto senza filtri, mettendomi letteralmente a nudo per chi mi ascolta.

Nudha, titolo omonimo del suo nuovo disco (musica registrata a dicembre 2019 e la voce a marzo 2021) é ora pubblicato dalla Solid Records in vinile (22 aprile 2022) ed in seguito edito anche in compact-disc.

Contiene 12 brani profondamente autobiografici e intimi con un occhio di riguardo verso l’emancipazione femminile, ma che arrivano a tutti coloro che si sono sentiti almeno una volta nell’emozione descritta e che generano una miscela tra alternative-rock e pop, con contaminazioni soul / R& B e sonorità decisamente moderne.

Sara Zaccarelli (e scusate se uso il suo nome) colpisce con la sua vocalità esplosiva, travolgente e ruvida accompagnata da testi intimi in cui Nudha imprime tutta la sua vita e le sue emozioni.

Nudha è il nuovo album e il soul che non ti aspetti, un lavoro molto introspettivo, racconta ferite e fragilità in modo diretto.

I testi delle canzoni sono suoi e adattati, in alcuni casi, con l’aiuto di Giulio Ragno Favero e di parolieri quali Davide Toffolo e Andrea Appino, le musiche invece sono scritte assieme ai musicisti.

Affascinante e coinvolgente l’iniziale aTruMan dove lei canta ad una persona falsa al tipo di uomo che non chiede mai, non piange mai e che sminuisce la sofferenza o la sensibilità in generale ma che quando s’innamora di lei si dimostra fragile… Nudha esplora la sua vocalità soul ricordandomi la miglior Patty Pravo dei giorni gloriosi e con intrecci di chitarra elettrica e tastiere in una grande interpretazione canora.

Chiedimi scritto a quattro mani con Francesco Bianconi (il leader dei Baustelle) si avvale di una super band formata da Adriano Viterbini alla chitarra (Bud Spencer Blues Explosion, I Hate The Village), Luca Bottigliero alla batteria (Grayscaleye, Giorgio Canali), Raffaele “Rabbo” Scogna alle tastiere (Nic Cester, Ghemon) e Giulio Ragno Favero al basso (Il Teatro degli Orrori) che cura tutta la produzione artista dell’album. Pubblicato a marzo anche come singolo è il punto di vista di una persona che scopre di essere malato di cancro e il protagonista non vuole condividere la notizia per non far soffrire le persone intorno al lui.

L’altro singolo Trafficoha visto la partecipazione di Andrea Appino (The Zen Circus) come co-autore e voce. Nell’album non mancano altri importanti musicisti come Davide Toffolo (chitarrista e fumettista dal 1994 ad oggi nei Tre Allegri Ragazzi Morti, gruppo di Pordenone e di punk-rock, reggae e rock alternativo) al lavoro nella scrittura del brano MolossA insieme a Nudha e di Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus) per il pezzo Con Le Mani (un brano per una coppia omosessuale) che appare nel disco.

MolossA é la donna è irrefrenabile, sexy e sicura di sé ma che si rivolge alle persone ma anche in generale ad una società che diventa, giorno dopo giorno, sempre più asociale e fittizia basata sull’apparire, è caratterizzata dalle tastiere ed un sound trascinante. Il brano EMME poi per l’appunto incluso nel vinile l’ha consacrata con la vittoria del Premio Giovani Talenti MEI Superstage della regione Emilia-Romagna nel 2020.

P.A.U.R.A è decisamente funky, People Talk si muove tra pop e jazz, Piccola ha i ritmi dance così come c’è da segnalare Oggi No (quinto della prima facciata del vinile) dove i suoni sono più vellutati ed esce tutta la classe della band che l’accompagna e lo charme della bellissima Sara Zaccarelli, pardon Nudha. 

Le tastiere al solito sono un po’ ingombranti e talvolta coprono la stessa voce di Sara che dovrebbe stare sempre in forte evidenza e il primo piano nel contrastare l’impianto sonoro/musicale.

Un album che racconta di amori nascosti, ferite e fragilità ma al tempo stesso vede Nudha irrompere per la grande voglia di riscatto.

Il missaggio del disco è affidato a Tommaso Colliva (Muse, Afterhours, Calibro 35) e il mastering a Giovanni Versari (Grammy 2016 per Drones dei Muse) a completare questo progetto coraggioso e camaleontico.

L’album ha la caratteristica e il pregio di condividere vari generi ben suonati (quasi orchestrati) dai musicisti che circondano la cantante. Musica diretta per una grande voce che sicuramente si farà largo nel panorama musicale italiano.

TRACK LIST – LP:

FACCIATA A:

  1. aTruMan
  2.  Chiedimi
  3. Con Le Mani
  4. MolossA
  5. Oggi No
  6. P.A.U.R.A.

FACCIATA B:

  1. People Talk
  2. Piccola
  3. EMME
  4. Vedi
  5. Dimmi Chi Sei
  6. Traffico
Print Friendly, PDF & Email