(Aldo Pedron)
Chi sono i Lovesick Duo, non li conoscete ancora?
Dovete subito rimediare…sono un duo musicale italiano contemporaneo di musica rock and roll che spazia con fluidità ritmica ed eleganza stilistica nel country con spiccata connotazione western-swing. Il duo è stato formato nel 2015 dal chitarrista e cantante bolognese Paolo Roberto Pianezza (voce, chitarra elettrica, acustica e resofonica, lap steel, dobro) e dalla contrabbassista, brush pad e cantante Francesca Alinovi originaria di Collecchio (Pr).
In meno di 6 anni hanno già una nutrita discografia: l’omonimo Lovesick Duo (autoprodotto, 2015, cover di pezzi assai celebri), The New Orleans Session (2017), La valigia di cartone (country-blues, autoprodotto, 2018), il singolo All Over Again (2021), l’album All Over Again (2021) e questa nuova avventurosa prova discografica.
Nel 2021 hanno ricevuto la candidatura per il premio statunitense Western Artists’ Award e l’invito a partecipare a “Casa Sanremo” in occasione della 71° edizione del Festival della Canzone Italiana. Nello stesso anno hanno partecipato come attori-musicisti nella serie tv su Sky TV dedicata a Francesco Totti “Speravo de morì prima” e nel film “Lamborghini”, prossimamente in uscita nei cinema.
I Lovesick Duo anticipano il Natale con il nuovo singolo I Don’t Want You To Leave che esce in formato vinile 45 giri in edizione limitata, numerata e autografata e nel lato B contiene More Than Just One Kiss, un altro lavoro del duo che in pochi anni, con attitudine musicale legata al country, rock’n’roll e western-swing anni ’40 e ’50, si è affermato tra i principali protagonisti legati al rilancio delle atmosfere vintage.
AZ- Press (Lorenz Zadro, Davide Grandi, Antonio Boschi) e la stessa Barley Arts promuovano questo magnifico duo che sta avendo ampi consensi di critica e pubblico.
A questo nuovo CD A Country Music Adventure, un album-fumetto, viene allegato un prezioso libretto (in edizione limitata) con personaggi romanzati e disegnati dalle sapiente mani di Lorenzo Menini (una novella ideata dallo stesso Lovesick Duo con il grafico e disegnatore) raffiguranti alcuni tra i più importanti musicisti che hanno fatto la storia della musica country: da Hank Williams a Merle Travis, da Buck Owens e i suoi Buckaroos a Don Rich, Dolly Parton, Johnny Cash, Ray Price, Ernest Tubb, Lefty Frizzell, Merle Haggard, Bob Wills (western-swing) e luoghi sacri per il country come il Ryman Auditorium di Nashville. Una storia, ossia un viaggio immaginario nel tempo (tra sogno, fantasia e realtà) di Paolo e Francesca del Lovesick Duo attraverso gli artisti che li hanno maggiormente ispirati e continuano a farlo in un libretto che ha lo scopo di suscitare interesse verso la country music americana e naturalmente di sognare… sognare di diventarne a loro volta dei protagonisti. E forse ci sono già riusciti.
16 brani di cui soltanto la finale Ain’t No Other Place (For You And Me) è firmata Pianezza-Alinovi del Lovesick Duo. Numerose le country-ballad, così come alcuni momenti di fusione con il blues e il rock and roll.
Sorprendente è il modo in cui vengono eseguite tutte le tracce, con vigore, freschezza, tecnica sopraffina e nuovi arrangiamenti, con l’ausilio in 4 brani di Alessandro Cosentino al violino e Filippo Lambertucci alla batteria in tre brani.
La loro non è mera imitazione di determinati stilemi ma bensì una capacità innata di sfornare melodie trascinanti e colorate, deliziosi affreschi country, swing, blues e nostalgiche ballate.
L’intera opera, parte dalla prima metà degli anni Trenta, epoca adolescenziale della country-music fino agli artisti assai più celebri negli anni ’40 ma soprattutto ’50. Ascoltandolo attentamente, il loro non sembra un album italiano bensì come se fosse stato concepito lungo la Route 66, una delle strade più belle e suggestive d’America. Un disco cantato e suonato da artisti nostrani ma con il marchio Made in Usa.
Analizzando gli artisti da loro prescelti, si scopre che c’è in loro una profondità d’animo, testi tragici, sventure e quant’altro per scavare in fondo alle vite dei pionieri di questo genere musicale, il country che non è tutto luci e gloria.
Per esempio, uno su tutti la vita dannata di Hank Williams, morto giovanissimo e nel giorno in cui morì il suo brano intitolato I’ll Never Get Out Of This World Alive (non uscirò mai vivo da questo mondo) finì al primo posto nelle classifiche di vendita dei singoli di musica country negli Usa. In questo album i Lovesick Duo, di Hank Williams però eseguono la ben più nota Hey, Good Lookin’ scritta e registrata dall’autore nel 1951 per la MGM.
L’iniziale Roly Poly è composta da Fred Rose (1898-1954) ma é soprattutto conosciuta nelle versioni di Bob Wills And His Texas Playboys (nel 1945), Hank Williams, Dixie Chick (nel 2000) e Asleep At The Wheel nel 2006 e qui con il violino extraordinaire di Alessandro Cosentino.
Paolo Roberto Pianezza è un autentico portento, suona divinamente come se fosse americano ed ascoltando I Still Miss Someone ha lo stesso vocione di Johnny Cash o di Ernest Tubb in Thanks A Lot.
Un repertorio decisamente country (Nashville, Tennessee) e californiano come I’ve Got A Tiger By The Tail di Buck Owens e i suoi Buckaroos (di Bakersfield, California). Non mancano i doverosi omaggi a tutti i mostri sacri: da Bloody Mary Morning di Willie Nelson a For The Good Times di Kris Kristofferson, I Wonder Where You Are Tonight (Dolly Parton) e White Lightning (George Jones). Piace molto Miss The Mississippi And You in formato yodel, country, composta da Bill Halley (con due elle) alias William H. Heagney (da non confondere con il Bill Haley performer e cantante rock and roll). Jimmie Rodgers l’ha cantata e pubblicata come singolo a 78 giri il 2 dicembre 1932 per la Victor e riproposta da Merle Haggard in tempi più recenti nel 1969.
Un disco piacevolissimo, suonato e cantato divinamente, da ascoltare ripetutamente e dove sono palesi estro, capacità, tecnica e bravura, che l’avventura abbi inizio.
