Il prossimo 14 ottobre, a quasi 6 anni dalla scomparsa di Leonard Cohen, la Columbia pubblicherà Hallelujah & Songs From His Album.
Il disco sarà disponibile sia in formato cd sia come doppio LP in vinile e conterrà in ordine cronologico sedici tra i suoi brani più conosciuti oltre ad una versione inedita di Hallelujah registrata dal vivo durante il festival di Glastonbury del 2008.
Scrittore, poeta, cantautore, dotato di un incredibile talento, Cohen ci ha lasciato in dono alcune tra le migliori ballate degli ultimi decenni tutte comprese in questa raccolta a partire da Suzanne, la canzone che apre il suo primo album del 1967 sino a Thanks For The Dance, la sua ultima registrazione pubblicata nel 2019.
Questo mese inoltre verrà presentato al Tribeca Film Festival di New York l’anteprima del documentario Hallelujah: Leonard Cohen A Journey, A Song, tratto dal libro The Holy Or The Broken: Leonard Cohen, Jeff Buckley And The Unlikely Ascent Of Hallelujah, scritto nel 2012 da Alan Light
Cohen ha sempre considerato Hallelujah, inserita nell’album Various Positions, inizialmente rifiutato dalla Columbia e pubblicato solo nel 1985 dalla casa discografica indipendente Passport, un brano ironico e divertente nel quale si parla di amore e di sesso. La canzone, passata quasi inosservata all’inizio, venne successivamente reinterpretata da altri musicisti a partire da John Cale sino a Jeff Buckley e a Rufus Wainwright, la cui versione è stata inserita nella colonna sonora del film Shrek.
Da lì in avanti il brano è stato interpretato da tantissimi altri autori ed è diventato un classico da cantare in ogni tipo di celebrazione.
Hallelujah & Songs From His Albums tracklist
01) Hallelujah (live in Glastonbury 2008 – inedita)
02) Suzanne
03) Bird On The Wire
04) Famous Blue Raincoat
05) Chelsea Hotel #2
06) Who By Fire
07) Dance Me To The End Of Love
08) I’m Your Man
09) Anthem
10) The Future
11) In My Secret Life
12) Recitation w/N.L (live in London 2008)
13) Show Me The Place
14) Come Healing
15) You Got Me Singing
16) You Want It Darker
17) Thanks For The Dance
