(Aldo Pedron)
L’esibizione di Larry Campbell e della moglie Teresa Williams (a ricordare le grandi coppie come Johnny Cash & June Carter o Gram Parsons con Emmylou Harris e Buddy and Julie Miller) il 2 maggio 2018 a Chiari a cui ero presente è stato un grandissimo concerto, emozionante, vibrante, superlativo.
Larry Campbell (New York City, 21 febbraio 1955) è un eccellente polistrumentista (suona indifferentemente chitarra, basso, violino, banjo, pedal steel guitar, mandolino, chitarra resofonica), autore, produttore. A fine anni ’70 è nella Woodstock Mountains Revue con Artie & Happy Traum, Jim Rooney, Pat Alger, Bill Keith, Eric Andersen, John Herald.
Ha suonato dal vivo o in studio e nei loro album con decine e decine di grandi artisti, una lista interminabile che comprende tra gli altri Judy Collins, Eric Andersen, Sheryl Crow, B.B. King, Kinky Friedman, Paul Simon, Willie Nelson, Richard Shindell, Lucy Kaplinsky, The Greg Trooper Band (1986), Hot Tuna, Little Feat, Shawn Colvin (1994), Edie Brickell (1994), Cyndi Lauper, K.D. Lang, Patti Scialfa (2004), Phil Lesh & Friends, Dan Brenner, Black Crowes (2009), Tara Nevins (2010). E’ stato musical director e bandleader per anni della Levon Helm Band e parte rilevante del Never Ending Tour di Bob Dylan (1997-2004). In seguito suona dal vivo con Peter Wolf, Elvis Costello, Emmylou Harris, Rosanne Cash. Ha prodotto diversi dischi tra cui Ain’t In No Hurry di Jorma Kaukonen (2015). Suona negli album della David Bromberg Band del 2013 e 2016.
In sintesi Larry Campbell è stato lo stratosferico chitarrista e pluristrumentista di Bob Dylan, di Levon Helm (The Band) e di Phil Lesh & Friends (Grateful Dead).
Teresa Williams, cantante e chitarrista, ha a sua volta un curriculum invidiabile ed ha fatto parte di alcune band assai rilevanti come The Dirt Farmer Band, la Midnight Ramble Band, Levon Helm Band, Little Feat (on tour 2012/2013), Phil Lesh & Friends.
Larry Campbell in coppia con la moglie Teresa Williams ha inciso il loro esordio discografico, l’omonimo ed acclamato album nel 2015. Assieme offrono uno spettacolo di classe che è l’essenza della grande musica Americana.
Il CD dal vivo a Chiari (2 maggio 2018) e la performance di Larry Campbell & Teresa Williams in apertura ai Blasters, in una serata memorabile, è la testimonianza della loro vasta e smisurata conoscenza della roots-music americana. Il fingerpicking e virtuosismo di Campbell e la maestosità della voce di Teresa sono complementari. Il loro repertorio pesca nell’immenso songbook della tradizione americana (folk, blues, country, rock).
Un CD che contiene dieci brani, l’intero set eseguito quella sera a Chiari ed un concerto di rara bellezza in duo con due voci e due chitarre, Dopo l’introduzione troviamo subito il country puro della Carter Family con You’ve Got To RightenThat Wrong, un brano composto da Alvin Pleasant Delaney Carter (1891-1960), ex marito di Sara Carter e cognato di Maybelle Carter, inciso in trio dalla Carter Family il 4 ottobre del 1940 a Chicago e pubblicato a 78 giri nel 1941 su etichetta Okeh con A.P. Carter alla voce e Maybelle e Sara Carter alla voce e chitarra.
Non mancano i classici, i traditional come la splendida Samson And Delilah un racconto biblico riadattato da Reverend Gary Davis nel 1950 ed incisa anche dai Grateful Dead nell’album Terrapin Station nel 1977 ed i Blasters nel loro quarto LP Hard Line del 1985. Assai significativi anche alcuni brani autografi come Everybody Love You e Did YouLove Me At All con Teresa Williams in chiave gospel /soul alla Mavis Staples ed una voce che decisamente vira su sonorità o vocalizzi da nero /black e It Ain’t Gonna Be A Good Night.
Splendida When I Stop Loving You, composta da William Bell con Larry Campbell che era già apparsa nel loro secondo album solista intitolato Contraband Love (sia in vinile che in CD per la Red House Records nel 2017) così come in chiusura di serata e di disco Keep Your Lamp Trimmed And Burning di Blind Willie Johnson che era già stata proposta nel loro esordio discografico come duo nel 2015 sempre per la Red House Records.
Un piacevolissimo ascolto che ci porta alle sonorità di Nashville, al soul /gospel e al country-blues di estrema classe e bravura.
TRACKLIST:
1. Introduction
2. You`ve Got To Righten That Wrong
3. You ` re Running Wild
4. Everybody Loves You
5. Save Me From Myself
6. Samson and Delilah
7. Did You Love Me At All
8. It Ain` t Gonna Be A Good Night
9. When I Stop Loving You
10. Keep Your Lamp Trimmed and Burning
(Route 61 Music, 2022)
