La magia dei Los Lobos al 20th Summer Jamboree

(Aldo Pedron – 11 agosto 2019)

Nella splendida cornice del Summer Jamboree che brilla sulla riviera adriatica alle 22.40 sono di scena i Los Lobos. Scortati dal sottoscritto che è stato con loro in albergo, a cena e sul loro van per arrivare direttamente al palco e backstage, la band, nessuno escluso è stata come sempre cordiale, festosa, amichevole e gioiosa.

Un gruppo, una vera icona, che ha incendiato l’entusiasmo delle tantissime persone accorse ad ascoltarli e vederli (si dice oltre 5 mila). Lo scenario era unico, originale, surreale con tanto di corone di fiori al collo, vestiti anni ’50, cappelli di paglia in testa, abiti da pin-up, sandali da spiaggia, rossetto rosso, balli retrò.

Attaccano con una formazione rigorosamente e volutamente acustica con strumenti acustici in una atmosfera rovente e decisamente messicana da pura fiesta.

S’incomincia con le iniziali Canto a Veracruz e Colas. Dopo 5 brani acustici a Cesar Rosas (voce solista, chitarra acustica ed elettrica), David Hidalgo (voce solista, chitarra acustica, jarana, chitarra elettrica e fisarmonica), Louie Perez (voce e chitarre) e Conrad Lozano (guitarròn, cori e basso elettrico) si va elettrico e sul palco si aggiungono il batterista Enrique “Bugs” Gonzalez e Steve Berlin (sax, tastiere e cori). Uno straordinario mix di rock, rock and roll, rockabilly, tex-mex, country, folk, rhythm and blues, blues, cumbia, musica tradizionale messicana, ovvero la colonna sonora del barrio e non ce n’è più per nessuno, pura libidine. Il repertorio presentato è un classico dei loro concerti.  Canto di Veracruz (mex), Don’t Worry Baby (canta Cesar Rosas), La Pistola Y El Corazon(voce solista David Hidalgo), I Got Loaded, puro rhythm and blues, (un brano di Peppermint Harris del 1951 che venne anche interpretato da Little Bob And The Lollipops nel 1965) ed inciso dai Los Lobos nel loro splendido album How Will The Wolf Survive? del 1984.

Il R & B e boogie-rock dei Los Lobos non ha eguali, una band dal volto sanguigno ed aggressivo, dal sound solidissimo con brani ritmati e veloci che si alternano meravigliosamente con motivi lirici, melodici e splendide ballate elettriche nonché valzeroni in salsa nortena.

I Los Lobos con le loro radici tex-mex, rock-blues e latino-americane, ancora una volta dimostrano una assoluta padronanza del dizionario rock con le più svariate sfumature.

Dopo Chuco’s Cumbia in cui Cesar Rosas invita tutti a ballare, non mancano Shakin’ Shakin’ Shakes, l’evergreen Come On Let’s Go di Ritchie Valens ed altre meraviglie.

Il gruppo chicano è apparso ancora in piena forma musicalmente parlando anche se tre di loro sono purtroppo appesantiti nel fisico. Bando a ciance, ritenevo e ritengo ancora i Los Lobos come una delle migliori formazioni e realtà al mondo e per questo non deludono mai!

La grande Festa Hawaiana (l’Hawaiian Party) ha caratterizzato la 20° edizione del festival sulla cultura e musica americana anni ‘40 e ’50.

Nel backstage accanto ai Los Lobos ho avuto modo di fare quattro chiacchere con il simpaticissimo Don Leady dei Tail Gators (anche lui arrivato da Austin, Texas) ed il batterista italiano Alberto Telò che ora vive in Texas e fa parte della nuova formazione dei Tail Gators.

Gran finale per i Los Lobos con Marie Marie dei californiani Blasters di Dave e Phil Alvin (brano pubblicato nel loro primo LP American Music del 1980), La Bamba in medley con Good Lovin’ degli Young Rascals e a gran voce reclamati per un ulteriore bis Georgia Slop di Jimmy Mc Cracklin, uno splendido rhythm and blues da lui inciso nel 1959 e che i Los Lobos avevano proposto nell’album The Neighborhood nel 1990.  


LOS LOBOS SET LIST, 5 Agosto 2019, Summer Jamboree, Senigallia

Due set senza interruzioni:
ACOUSTIC
Canto De Veracruz
Colas
El Cascadel
Los Ojos De Pancha
El Cuchipe

ELECTRIC
One Time One Night
Don’t Worry Baby
Will the Wolf Survive?
Shakin’ Shakin’ Shakes
Come on Let’s Go (cover del brano di Ritchie Valens)
I Got Loaded (cover del brano di Little Bob & The Lollipops)
Chuco’s Cumbia
Let’s Say Goodnight
Marie Marie (cover del pezzo dei Blasters)
La Bamba (cover della canzone di Ritchie Valens del 1958 e medley con Good Lovin’ degli Young Rascals del 1966)
Georgia Slop (cover di un motivo di Jimmy Mc Cracklin un R& B del 1959)

foto  sul prato seduti per intervista con da sinistra a destra : Enrique Gonzalez, Louie Perez e Steve Berlin
Foto di Grazia Boscaro
da sinistra a destra : Louie Perez che sta bevendo, Steve Berlin e Conrad Lozano dei Los Lobos
Foto di Grazia Boscaro
foto di gruppo sulle scale dell’albergo (Finis Africae Country House di Senigallia)
Foto di Grazia Boscaro
David Hidalgo live a Senigallia
Foto di Grazia Boscaro
Cesar Rosas
Foto di Grazia Boscaro
Conrad Lozano
Foto di Grazia Boscaro
Louie Perez 
Foto di Grazia Boscaro
Band completa sul palco
Foto di Grazia Boscaro
da sinistra a destra : Don Leady dei Tail Gators e Aldo Pedron
Foto di Grazia Boscaro
da sinistra a destra: Cesar Rosas, Don Leady, Aldo Pedron (backstage)
Foto di Grazia Boscaro
foto backstage con Alberto Telo’ (batterista italiano dei Tail Gators), Cesar Rosas (Los Lobos), Don Leady (Tail Gators) e Aldo Pedron
Foto di Grazia Boscaro
Foto di Grazia Boscaro
Print Friendly, PDF & Email