(Maurizio Galli – 10 marzo 2020)
Sarò sincero, come sempre d’altronde altrimenti che gusto ci sarebbe?, appena ho ricevuto il CD la prima domanda che mi sono posto è stata: ma c’è ancora bisogno di un tributo all’opera di Fabrizio De André? Tra l’altro è difficile, durante l’ascolto di un tributo, riuscire a distaccarsi dall’originale e non fare paragoni!
Con il CD ancora incellofanato tra le mani ho pensato che forse De André è talmente un classico che prima o poi molti musicisti sentono la necessità di un confronto diretto.
Con questo e altri dubbi mi sono accostato all’ascolto di I Sambene cantano De André (Di signori distratti, blasfemi e spose bambine).
Il disco dei Sambene, nasce sotto l’egida dell’Accademia dei Cantautori di Recanati, diretta da Lucia Brandoni e viene, cosa interessante, suddiviso in tre capitoli – per un totale di quattordici brani più una bonus track in cui il gruppo è affiancato da un coro di bambine e bambini.
Le canzoni qui proposte non hanno bisogno certo di una presentazione in quanto sono quasi tutte piuttosto conosciute dal grande pubblico. Quello che invece va evidenziato e che rende quest’opera davvero interessante sono l’essenzialità dell’interpretazione strumentale (la chitarra di Marco Sonaglia, accompagnata dalla fisarmonica di Emanuele Storti) che i Sambene fanno dei brani a favore dei testi e delle voci “narranti” (un plauso a Roberta Sforza, Veronica Vivani e Marco Sonaglia).
Tre gli ospiti che impreziosiscono il progetto: Alessandro D’Alessandro all’organetto, i flauti di Franco D’Aniello, le chitarre di Lucio Gaetani e il violino di Claudio Merico.
Non troverete, ovviamente, delle novità in questo secondo lavoro (dopo Sentieri Partigiani) dei Sambene ma sono certo che non rimarrete delusi dalla passione e dall’umiltà con cui si sono approcciati ad un mostro sacro della musica cantautorale italiana quale è De André. Alla via così.
CAPITOLO 1: Di signori distratti
Canzone dell’amore perduto
La ballata dell’amore cieco
Hotel Supramonte
Dolcenera
CAPITOLO 2: Di blasfemi
Spiritual
L’infanzia di Maria
Un blasfemo
Il testamento di Tito
CAPITOLO 3 Di spose bambine
Canto del servo pastore
Un giudice
Nella mia ora di libertà
Khorakhanè
Bonus track
Girotondo
(Accademia Cantautori Recanati / Ird – 2019)