Down in Mississippi… là dove nasce la musica.

(Aldo Pedron – 8 giugno 2019)

Il Mississippi (la terra del Delta) dove il cotone cresceva più alto della testa di un uomo e dove gli argini erano ancora troppo bassi per proteggere le piantagioni dalle piene annuali del fiume, è uno stato federato degli Stati Uniti d’America la cui capitale è Jackson. Confina a nord con il Tennessee, ad est con l’Alabama, a sud con il Golfo del Messico e con la Louisiana ed ad ovest con l’Arkansas (si legge Arkansò). Prende il nome dal grande fiume Mississippi che scorre lungo il suo confine occidentale e deriva dalla parola indiana misi-ziibi che vuol dire grande fiume. La superficie dello stato del Mississippi è di circa 125.443 km2 ed è stato abitato per la maggior parte da afroamericani.
Le principali città sono: Jackson, Gulfport, Hattiesburg, Biloxi, Southaven, Meridian, Greenville, Tupelo, Olive Branch, Clinton. La regione agricola del Delta è piatta e di una desolata bellezza.
Il Delta Blues in realtà si sviluppa nel Mississippi ma soprattutto in una regione a nord dello stato del Mississippi e nella parte orientale dell’Arkansas. La regione del Delta infatti si estende giograficamente da Memphis, Tennessee nel nord, a Vicksburg nel sud, col fiume Mississippi ad ovest e con lo Yazoo river ad est.

Il Delta è il luogo dove il blues è cominciato, sul fiume Mississippi e nei suoi due affluenti il Tallahatchie e lo Yazoo. Le strade del blues (e il celebre crossroads) sono le mitiche Highway 61 e Highway 49.

Le grandi capitali del Mississippi blues sono Clarksdale, Indianola, Greenwood dove fu avvelenato Robert Johnson e dove oggi il grande bluesmen è seppellito, Greenville e non ultima Helena che però sta sull’altra sponda del Mississippi e cioè nello stato dell’Arkansas. Altro simbolo della storia del blues è Tutwiler, località presso la quale il leggendario, band-leader e compositore W.C. Handy  (nato nel 1873 a Muscle Shoals in Alabama) narrava di aver ascoltato per la prima volta (all’alba del secolo, nel 1903 ) un cantante di blues. Il Mississippi è stata la culla (the cradle) di generazioni di grandi musicisti ed artisti, assai celebri  ed anche sconosciuti.  Il famigerato penitenziario Parchman Farm è famoso per aver avuto tra i  suoi inquilini i leggendari: Son House, Bukka White e Huddie Ledbetter detto Leadbelly.

Le precise origini del Blues si perdono nelle notti dei tempi ma uno dei primari luoghi e centri della musica del Mississippi è la cosiddetta Dockery Farms. Questa Plantation per circa tre decadi è stata la culla della musica blues, la casa di Charley Patton (1891-1934) il più importante musicista del Delta Blues. Patton a sua volta imparò da altri residenti della grande piantagione (una sorta di colonia) come il suo maestro Henry Sloan ed influenzò altri musicisti che arrivarono nello stesso luogo come Howlin’ Wolf, Willie Brown, Tommy Johnson e Roebuck Pops Staples. Qui nacque l’idioma del blues alla fine dell’ottocento. Si dice che Charlie Patton nella Dockery Plantation insegnò a suonare il blues tra gli altri a Son House, Howlin’ Wolf, Willie Brown e Robert Johnson.
Con il Delta Blues nascono i protagonisti più importanti del blues prebellico ma al tempo stesso il Mississippi, rimane ugualmente nel dopoguerra culla di numerosissimi talenti.

Il Mississippi è il luogo dove la malinconica musica del diavolo ha avuto le sue primarie radici. Qui tutti i grandi bluesmen hanno cantato le loro storie d’amore, con schiettezza e intensità parafrasando i loro conflitti esistenziali. I bluesmen del Mississippi, influenzati dalle work-songs, hanno in comune con il resto dei musicisti neri americani, l’insoddisfazione che appesantiva i loro cuori, il senso di alienazione, l’assenza di radici e di antenati, la scomoda sensazione di essere merci più che persone.  

Il Mississippi blues è una musica ruvida, aspra ma allo stesso tempo ipnotica, magica, basata su dei testi grezzi ed amari e sul suono stridente della chitarra acustica a sei corde e che dà la sua importanza alla componente ritmica. Le stesse corde della chitarra sono pizzicate con vigore enfatizzando il ritmo della canzone, una musica poliritmica come la stessa musica africana. Un suono ed un canto spesso brutale, sempre calato a fondo nel gioco metaforico e nella struttura narrativa. E qui che viene anche introdotta per la prima volta la famosa chitarra slide che per i bluesmen sta a significare come fosse una seconda voce. Senza alcuna ombra di dubbio il primo musicista e personaggio a proporre la chitarra slide nella storia del blues fu Elmore James.
Gli uomini del Delta, i cosiddetti bluesmen diffondono la tecnica del bottleneck (il collo di bottiglia ora sostituito da un cilindro metallico).

E se Charlie Patton è essenziale e viene considerato il fondatore del Delta Blues, figure altrettanto importanti sono e resteranno Son House dalla caratteristica voce modulata ed un canto dolente ed ironico e naturalmente Bukka White, Big Joe Williams, Skip James ed il mitico Robert Johnson. Quest’ultimo con le sue sonorità e la stupefacente tecnica chitarristica basata sul fingerpicking ed i suoi testi sinistri narranti di spettri e demoni ha creato la grammatica basilare del blues-rock (le sue incisioni e la sua discografia si riducono soltanto a 29 canzoni in totale incise in soli due anni). Robert Johnson è l’autore nel giro di pochissimi anni di capolavori come Sweet Home Chicago(si dice che Robert Johnson abbia barattato la sua anima con il diavolo diventando in cambio e d’incanto un fenomeno alla sei corde), Love In Vain Bluesdel 1936 (ripresa dai Rolling Stones nell’album Let it Bleed nel 1969), Cross Road Blues (1936) diventata Crossroads nel 1968 nella versione dei Cream di Eric Clapton, Come On In My Kitchen (1936) divenuta un classico e ripresa tra gli altri da Johnny Winter, Delaney & Bonnie e Eric Clapton, Stop Breakin’ Down Blues sempre del 1937 interpretata dai Rolling Stones nell’album Exile On Main Street nel 1972, la splendida Me And The Devil Blues (1937), Hellhound On My Trail (1937), ecc,ecc

NATI NELLO STATO DEL MISSISSIPPI

DELTA BLUES 
GUS CANNON (banjoista e cantante) – (1883-1979) nato a Red Banks, Mississippi
CHARLIE PATTON – (1891-1934) nato a Edwards, Mississippi
MISSISSIPPI JOHN HURT (alias John Smith Hurt) – (1893-1966) nato a Teoc, Mississippi  
FURRY  LEWIS (alias Walter Furry Lewis) – (1893-1981) nato a Greenwood,Mississippi
TOMMY JOHNSON – (1896-1956) nato a Terry, Mississippi
ROBERT  WILKINS – (1896-1987) nato a Hernando, Mississippi
SONNY BOY WILLIAMSON II (alias Alex Rice Miller) – (1899-1965) nato a Glendora, Mississippi
ISHMAN  BRACEY – (1901-1970) nato a Byram, Mississippi
SON HOUSE (alias Eddie James House Jr.) – (1902-1988 ) nato a Riverton, Mississippi
SKIP   JAMES ( alias Nehemiah Skip James) – (1902-1969) nato a Bentonia, Mississippi
BIG  JOE WILLIAMS – (1903-1982) nato a Crawford, Mississippi 
BUKKA  WHITE (alias Booker T Washington White) – (1906-1977) nato a Houston, Mississippi        
TOMMY   MC CLENNAN – (1908-1960) nato a Yazoo City, Mississippi
ROBERT   JOHNSON – (1911-1938 ) nato a Hazlehurst, Mississippi
DAVID “HONEYBOY” EDWARDS – (1915- 2011) nato a  Shaw, Mississippi
ELMORE  JAMES – (1918-1963)  nato a Richland, Mississippi
ALBERT KING (alias Albert Nelson) – (1923- 1992) nato a Indianola, Mississippi
JIMMY  REED – (1925-1976)  nato a Dunleith, Mississipp

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